Allocuzione a Sua Em.za Rev.ma il Metropolita Gennadios, in occasione del suo Onomastico

dal Vicario Generale dell’Arcidiocesi Ortodossa d’Italia e Malta,
Archimandrita del Trono Ecumenico Evangelos Yfantidis

Eminentissimo Padre e Pastore,

Si rallegra e gioisce, e spiritualmente festeggia oggi, 17 del mese di novembre, la Chiesa Ortodossa, sparsa fino ai confini del mondo, nella memoria del nostro Santo Padre Gennadios, Patriarca di Costantinopoli, il Confessore, e particolarmente l’Arcidiocesi Ortodossa d’Italia e Malta, da una parte per l’Onomastico del suo Padre e Primo Pastore, l’Eminentissimo Metropolita Gennadios, e d’altra parte per il compimento, fra pochi giorni, con l’aiuto del Santo Dio, quarantacinque anni (26.11.1970) dalla Sua elezione al grado dell’Episcopato.

Appena poche settimane fa, la Vostra  venerabile Eminenza, in mezzo ad una moltitudine di clero e popolo del Vostro gregge, ha ricevuto nella chiesa di San Giacomo in Firenze la benedizione di Sua Santità il Patriarca Ecumenico Bartolomeo, il quale, riferendosi all’opera e al Vostro servizio, ha menzionato tra le altre cose: “auguriamo tanta forza nell’esercizio dei vostri compiti pastorali, congratulandoci con voi per aver fatto una tale opera ecclesiastica luminosa e splendente nella Penisola Italiana e nell’Isola di Malta. (…) vi trasmetto e vi esprimo particolare e personale compiacimento, ma anche quello del Patriarcato Ecumenico, per quanto fate qui in Italia e a Malta, da molti anni ormai, istituendo nuove comunità, nuovi monasteri, coltivando buone relazioni con i nostri fratelli romano-cattolici. E i vescovi della Chiesa Romano Cattolica che corrispondono ai vostri sentimenti realmente fraterni, Vi danno chiese, …, Vi danno case per i vostri sacerdoti, e vi aiutano in molti modi per accrescere la vostra opera pastorale meravigliosa e fruttuosa. E’ dunque degno e giusto che vi trasmetta oggi, ancora un’altra volta, il  compiacimento Patriarcale, l’elogio, il riconoscimento e la stima della Madre Chiesa per l’opera benedetta che fate a gloria di Dio. Vi illumini sempre, Vi rafforzi e Vi faccia attingere forza il Signore nella su Grazia, affinché continuiate il Vostro servizio pastorale senza impedimenti  e onoriate il Nome della nazione nostra e la  nostra Chiesa Ortodossa, ma anche generalmente il nome del Patriarcato Ecumenico”.

Eminentissimo Padre e Pastore,

Il nome che porta la Vostra venerabile Eminenza, dai giorni del vostro ingresso nel Sacro Clero significa “colui che è stato generato da Dio”. E Vostra Eminenza, durante tutto il periodo di cinquanta e oltre anni di servizio, dimostra che veramente è un Uomo di Dio, inviato da Lui, per la rinascita della Ortodossia in Italia e per il servizio dell’uomo, per il quale il Signore Gesù Cristo, è nato, fu crocifisso ed è risorto, secondo l’insegnamento della Chiesa  più amato da Voi.

Da parte del Sacro Clero, degli Arconti e del pio popolo di Dio della Arcidiocesi Ortodossa d’Italia e Malta, auguriamo umilmente alla Vostra venerabile Eminenza tantissimi anni, pieni di salute e forza, pacifici e onorati, salvifici e gloriosi, volti a opere buone, a gloria della Santa e Grande Chiesa di Cristo, vanto del Suo gregge e lode del nostro benedetto popolo.

Ad multos annos Domine!